È iniziato l’iter che porterà alla riqualificazione della costa dal torrente Longano al torrente Patrì; un inizio col botto, visto che il commissario del governo regionale contro il dissesto idrogeologico Maurizio Croce ha finanziato la progettazione per l’importo di 254 mila euro.
L’esecutivo di Roberto Materia ha partecipato al bando regionale sugli “interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera.” L’elenco dei progetti è stato aggiornato e Barcellona è stata tra le prime per numero di interventi valutati come ammissibili.
I progetti sono stati approntati nell’estate 2017 dall’ufficio Europa – ufficio progettazione, diretto dall’architetto Salvatore Fazio. Tra questi c’è la difesa del litorale di Barcellona tra il torrente Patrì e il torrente Longano, in prosecuzione all’intervento già eseguito, per 7.450.000,00 euro.
Il progetto preliminare è stato redatto dall’ingegnere Salvatore Torre e dall’architetto Salvatore Fazio. Con la prima tranche di fondi attribuita dal commissario regionale – oltre 254 mila euro – sono state finanziate 50 mila euro per le indagini geognostiche ed attività di campo, 22 mila euro per la relazione geologica definitiva correlata alle indagini e 182 mila euro per la progettazione definitiva, comprensiva dello studio meteo- marino e per la progettazione esecutiva. Sono state finanziate anche circa 23 mila euro per garantire la copertura finanziaria di ulteriori attività correlate all’acquisizione della progettazione esecutiva di interventi inseriti nel fondo di progettazione.
L’intervento è stato prospettato per fronteggiare quanto avvenuto lungo la costa tirrenica del Golfo di Patti. Se le valutazioni progettuali troveranno riscontro, con questo intervento si avrà un ulteriore miglioramento del tratto di spiaggia a levante del Longano, per difendere anche il centro abitato di Calderà, luogo primario di villeggiatura estiva.