Stamattina il Procuratore capo di Barcellona Pozzo di Gotto Emanuele Crescenti si è recato per un sopralluogo nella fabbrica di fuochi d’artificio esplosa ieri pomeriggio, provocando la morte di 5 persone, tra cui la moglie del titolare, e il ferimento di altre due.
La Procura indaga per omicidio colposo plurimo, incendio colposo e disastro colposo.
“È un’indagine lunga, che ci porterà a verificare la sicurezza dei luoghi di lavoro”, ha spiegato il magistrato ai microfoni di tv locali e nazionali.
“Una indagine di questo tipo richiede tempo e accertamenti tecnici, verifiche, analisi su quello che è successo e sulla documentazione che troveremo”, ha detto il Procuratore Crescenti, che ha spiegato l’ipotesi degli inquirenti sulla dinamica dell’incidente: “Gli operai della ditta Bagnato stavano eseguendo dei lavori di messa in sicurezza delle barriere metalliche della fabbrica di fuochi d’artificio, quando le scintille partite dal flex o dal saldatore con cui stavano lavorando hanno attinto del colorante, che ha preso fuoco e fatto da miccia per la devastante esplosione”.
La prima esplosione, quella delle 16:15, ha riguardato il primo stabile e una grande onda d’urto ha fatto allargare i danni ad un altro capannone, distante quasi 15 metri.