La rivista specializzata “Gommone” lo ha definito “ministro per il Sud” dell’industria nautica italiana. E’ l’imprenditore Gaetano Fortunato, 43 anni, socio e manager del cantiere “Eolo” di Patti, a cui il presidente nazionale di Ucina Confindustria, il toscano Saverio Cecchi, ha conferito la delega quale advisor della presidenza nazionale per lo sviluppo della nautica nel Mezzogiorno.
Fortunato è stato anche il primo siciliano eletto nel consiglio di presidenza di Ucina per il settore merceologico natanti ed imbarcazioni fino a 24 metri. Sarà un consulente incaricato di studiare e pianificare soluzioni progettuali in ambito strategico. “Riunificazione del settore e attenzione al Sud sono i due assi portanti della mia azione dalla nomina al vertice dell’associazione nazionale di categoria” ha infatti spiegato il presidente nazionale Cecchi. “Il primo interlocutore al quale ci siamo rivolti è la Ascon, anche a seguito dell’incontro con il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nel settembre scorso in occasione del 59° Salone Nautico Internazionale di Genova, al fine di rafforzare la nostra collaborazione”. Ora il testimone è passato a Fortunato, che da oltre 40 anni produce ed esporta in tutto il mondo imbarcazioni a marchio “Eolo” e “Asmarine” in vetroresina, performanti e di alto design, di dimensione tra i 5 e i 10 metri. “Sono onorato e grato della nomina decisa dal presidente Cecchi, figura carismatica e di riferimento per tutta l’industria nautica italiana, ha dichiarato Fortunato; cercherò di ricambiare la fiducia del presidente moltiplicando il mio impegno in chiave progettuale per promuovere la qualità e le potenzialità della cantieristica nautica del Sud, che è un bacino di professionalità artigiane in grado di creare ricchezza e lavoro per il Paese”.