Nella giornata di ieri, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata Militello ha tenuto presso i propri locali un momento formativo di confronto e di sensibilizzazione sulle tematiche legate alla salvaguardia ambientale e sulla tutela dell’intera filiera ittica con il ceto peschereccio della marineria locale.
L’attuale assetto normativo in materia impone, infatti, un necessario e costante aggiornamento da parte degli operatori del settore della pesca che devono adeguarsi all’articolata e mutevole disciplina regionale, nazionale e comunitaria, la cui combinata chiave di interpretazione può apparire a volte di non facile lettura.
La conferenza è stata tenuta in sinergia con la locale Amministrazione comunale, rappresentata per l’occasione dal Vice Sindaco Calogero Pedalà ed è stata focalizzata sullo sviluppo di politiche ambientali finalizzate al conferimento in porto di eventuali rifiuti plastici recuperati in mare in maniera accidentale, sugli aspetti relativi alla sicurezza portuale e sulla prevenzione di illeciti amministrativi e penali.
Sono state fornite, inoltre, pratiche indicazioni sul corretto utilizzo di attrezzi da pesca e sulla disciplina di cattura e di sbarco del prodotto ittico, con particolare riguardo al tonno rosso ed al pesce spada, due pelagici la cui gestione rientra all’interno di piani pluriennali di cattura dettati da parte della Comunità Europea.
La Guardia Costiera proseguirà nei prossimi giorni lungo tale direttrice con uno spirito di leale collaborazionenon solo verso il ceto peschereccio ma anche nei confronti di tutti gli utenti del mare, promuovendo ulteriori momenti informativi al fine di generare una sana cultura del mare integrata a buone prassi di sostenibilità ambientale.