Nasce da una banale ma significativa incomprensione l’ennesima crisi politica a Capo d’Orlando.
Il consiglio comunale, che si doveva tenere venerdì 13 alle ore 19.00 è slittato di un’ora perché i consiglieri Colombo, Facciolà e Leonino di Lista Orlandina e Giacoponello di Partiamo da Capo non si sono presentati in aula in orario.
La polemica è nata nella seduta di commissione del giorno precedente, durante la quale la presidente Giacoponello, come da regolamento, aveva invitato ad allontanarsi i consiglieri che non facevano parte della commissione stessa.
Da qui una serie si reazioni, che hanno portato il sindaco Ingrillì ad invitare a lasciare la commissione anche al consigliere Leonino, poiché, non essendo componente, per presenziale alla stessa doveva avere necessariamente la delega firmata dal capogruppo.
La Leonino, in possesso di regolare delega, ha partecipato alla seduta, votando tra l’altro favorevolmente la proposta del primo cittadino del bilancio di previsione.
Le polemiche si sono però trascinate fino in consiglio comunale, causando una vera e propria crisi nella maggioranza.