In esecuzione di un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Patti su richiesta delle Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, i Carabinieri di Messina e Patti ieri hanno arrestato Ignacio Francisco Gonzalez Perez, 29enne cubano, residente a Patti.
Gonzalez Perez era sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per l’indagine “Scala Reale” condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina.
Nell’ambito di questo procedimento penale, il 12 dicembre 2019, il Tribunale di Patti ha condannato, in primo grado, il cubano alla pena di 13 anni di reclusione per i reati di associazione finalizzata alla detenzione e produzione di sostanze stupefacenti e cessione di stupefacenti.
Inoltre, l’uomo era stato arrestato lo scorso 10 dicembre poiché destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, nell’ambito dell’operazione denominata “Piramide”, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Patti, che aveva fatto emergere una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, costituita da ragazzi che cedevano marijuana e cocaina a giovanissimi acquirenti, talvolta minorenni, non solo nei luoghi della movida dei comuni di Patti e Gioiosa Marea ma anche all’esterno di alcuni istituti scolastici pattesi.
In considerazione del suo recente arresto per reati analoghi a quelli per i quali ha riportato la condanna in primo grado di giudizio, il Tribunale di Patti ha ritenuto l’applicazione della custodia cautelare in carcere l’unica misura cautelare in grado di garantire il necessario controllo sull’imputato, pertanto Gonzalez Perez è stato arrestato dai Carabinieri e tradotto alla Casa Circondariale di Barcellona P.G..