Dopo dieci anni la strada del Carmine è stata riaperta al transito dei veicoli. Sono stati infatti ultimati i lavori di completamento e, dopo i collaudi statico e amministrativo, è stata finalmente disposta la riapertura. I lavori furono finanziati nel 2017 dall’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente della Regione Siciliana con 800 mila euro grazie a un accordo con il Ministero.
Della progettazione fu incaricata la società di ingegneria Fratelli Giunta Project. Dopo l’approvazione del progetto nel 2017, all’inizio del 2018 fu formalizzata la presa d’atto del decreto di finanziamento. I lavori sono stati eseguiti dalla “Research Consorzio Stabile Società Consortile – Icam” di Napoli, per importo netto di oltre 360 mila euro. L’intervento ha permesso di bloccare lo smottamento franoso nella contrada Carmine che costituiva fonte di pericolo.
Adesso la salita del Carmine, che conduce anche al Santuario della Madonna del Carmelo che ospita tanti devoti, torna a disposizione della città. Rappresenta un’importante arteria di collegamento tra il quartiere Pozzo di Gotto e il centro cittadino. Un’arteria che potrà consentire di smaltire parte del traffico lungo le vie Papa Giovanni XXIII e Kennedy.