Una serie di controlli a bar, aziende agricole, edili, esercizi commerciali, supermercati e caseifici, sono stati effettuati dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro nell’ultimo mese nella provincia di Messina.
25 le ditte ispezionate, delle quali 9 risultate irregolari. 73 i lavoratori sottoposti a controllo, di cui 13 totalmente in nero.
In 9 casi è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 81/2008, per aver impiegato personale in nero nella misura pari o superiore al 20% di quello effettivamente presente sul luogo di lavoro. Tale provvedimento risulta già’ revocato avendo il responsabile regolarizzato la posizione dei lavoratori in nero e pagato la sanzione amministrativa aggiuntiva.
7 datori di lavoro sono stati denunciati, a vario titolo, per violazioni delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro (mancata formazione ed informazione dei lavoratori, mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale, mancata sotto posizione del personale a visite mediche obbligatorie), violazione delle norme a tutela dei lavoratori minori, ed utilizzo di impianti di videosorveglianza per il controllo dei lavoratori a distanza senza autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro di messina.
Le sanzioni amministrative e le ammende ammontano ad oltre 178.000,00 euro complessivamente.