E’ stato definito il piano di destinazione del contributo per i cittadini che sono stati colpiti dall’alluvione del 10 ottobre 2015; in quell’occasione esondò il torrente Mela, danneggiando anche ampi tratti di fognatura, acquedotto e manto stradale nei quartieri di Cicerata, Margi e Pozzo Perla.
E’ stato l’assessore regionale alle autonomie locali e funzione pubblica Bernardette Grasso ad assegnare, con decreto 419 del 2019, risorse per oltre 345 mila euro. Adesso è stato l’assessore comunale ai lavori pubblici Tommaso Pino a proporre la destinazione di quel contributo, dopo che il 23 ottobre 2019, la Regione aveva chiesto al comune di attivarsi per comprenderne le modalità di destinazione.
Sarà erogato nella misura del 60 per cento a titolo di anticipazione ed il restante 40 per cento a seguito dell’avvenuta rendicontazione. Ammonta ad oltre 239 mila euro l’importo relativo alle domande richieste dai cittadini colpiti dall’evento calamitoso e accolte dagli uffici tecnici comunali dopo attenta istruttoria per danni occorsi a beni immobili e mobili.
Da qui l’assessore Pino ha proposto di destinare il contributo di oltre 345 mila euro secondo il seguente piano: oltre 239 mila euro a titolo di risarcimento richiesto dai cittadini ed oltre 106 mila euro per il ripristino di tratti di fognatura, acquedotto e manto stradale nei quartieri di Cicerata, Margi e Pozzo Perla.
A livello generale, nel 2018 furono assegnate ingenti risorse da destinare ai comuni colpiti dagli eventi alluvionali del 10 ottobre 2015; un milione di euro fu previsto per tutto il territorio della provincia di Messina, somme che, grazie ad un emendamento, furono inserite in sede di approvazione della legge finanziaria regionale del 2018.