venerdì, Novembre 22, 2024

Barcellona, ponte sul Torrente Mela: al via la progettazione

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E’ iniziato l’iter che porterà alla progettazione dei lavori di consolidamento e ricostruzione dell’impalcato del ponte sul torrente Mela, sulla strada provinciale 75/b, fra i comuni di Barcellona e Milazzo.

Il genio Civile di Messina ha disposto l’affidamento di due servizi collegati alla progettazione definitiva ed esecutiva: una consulenza specialistica e i rilievi topografici. La consulenza specialistica sarà curata dall’ingegnere Manlio Marino, 67 anni, di Messina, per un importo di oltre 33 mila euro. Invece i rilievi topografici li eseguirà il geometra Natalino Cavallaro, 51 anni, di Messina, per oltre 4 mila euro.

A suo tempo, dopo un incontro tra l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone, il vice sindaco di Barcellona Filippo Sottile ed il capogruppo di Fi all’Ars Tommaso Calderone, fu annunciato un finanziamento di 5 milioni di euro. Un altro finanziamento – un milione di euro – anche questo richiesto dallo stesso parlamentare barcellonese – come quello stanziato per i danni dell’alluvione del 10 ottobre 2015 – e inserito come emendamento alla legge finanziaria regionale del 2019, riguarda i comuni della provincia di Messina che sono stati colpiti dall’alluvione nel 2011.

Tra questi c’è ovviamente il comune di Barcellona, che ha pagato un prezzo altissimo, sia riguardo alle infrastrutture pubbliche – si pensi al ponte di Calderà, sventrato dalle onde del torrente Longano, come anche alle abitazioni private e agli esercizi commerciali, dalla zona montana fino al mare. Il contributo regionale si potrà utilizzare però solo per manutenzione straordinaria di opere pubbliche, in relazione alle quali i comuni non hanno ottenuto altri contributi da parte di pubbliche amministrazioni.

Da qui l’assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica ha inviato un sollecito; lo ha trasmesso al comune di Barcellona e agli altri comuni della provincia di Messina che sono stati colpiti dall’alluvione del 2011 – tra gli altri anche Saponara e Merì, perchè, nel giro di alcuni giorni, presentino le istanze utili ad ottenere i contributi disposti dalla Regione.

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