Anche Gioiosa Marea ” perla della Costa Saracena” è stata inserita insieme ad Ostuni, in Puglia, Cava dei Tirreni in Campania, Gioioa Tauro in Calabria, Oristano in Sardegna, nella campagna pubblicitaria “Cosa fai nel week end” , quello di Carnevale, promossa da Trenitalia.
Un regalo per certi versi inaspettato quello che in questi giorni arriva dall’azienda di stato dei trasporti ferroviari al carnevale di Gioiosa Marea. Una campagna che prevede l’inoltro di migliaia di mail per invitare l’utenza ad andarlo a vistare… ovviamente in treno.
Una promozione già sperimentata in altri periodi dell’anno dove il brand di Trenitalia si unisce, come in questo caso, a terre e località note per il Carnevale. Un bel regalo che premia una manifestazione, quella gioisana, del carnevale che diventa cultura popolare.
Riportiamo il testo che accompagna l’invito a scoprire Gioiosa Marea.
“Gioiosa Marea, perla della Costa Saracena
Questa splendida cittadina della Costa Saracena è tra le mete turistiche più belle della Sicilia, il suo centro storico è facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria, così come la “Grotta del Tono”: una delle tante bellezze naturali di Gioiosa Marea i cui primi accenni risalgono al X sec. Arrivare alla grotta è facilissimo: quasi di fronte alla stazione ferroviaria, vi si accede tramite un’imboccatura alta 160 cm che si sviluppa attraverso una serie di cunicoli e gallerie, al suo interno è possibile ammirare formazioni stalattitiche e stalagmitiche. Per tutto il mese di febbraio Gioiosa Marea festeggia la 71esima edizione del Carnevale del Murgo, che deve il nome alla “murga”: un’orchestrina che, nel secondo dopoguerra, allietava le vie del centro abitato.
Dalla stazione di Messina Centrale si può partire con il treno regionale delle 10:05, si arriva alla stazione di Gioiosa Marea alle 11:09 in 1h 04′. Per il ritorno, partendo dalla stazione di Gioiosa Marea alle 17:06 col treno regionale si arriva a Messina alle 18:10.
Prezzo del biglietto di corsa semplice a partire da € 6,80 adulti e di € 3,50 ragazzi.”