Divieto di bere l’acqua proveniente dalla condotta comunale. La stessa non rispetta i requisiti batteriologici disposti dalla legge in alcuni tratti dell’acquedotto. La misura è stata adottata a scopo preventivo a tutela della salute pubblica.
L’ordinanza è la numero 13 e recita che “Le analisi batteriologiche dei campioni d’acqua destinata al consumo umano, effettuate dal Laboratorio Comunale, in autocontrollo, eseguite in data 6 e 7 febbraio 2020, non presentano i requisiti di qualità batteriologica conforme ai parametri stabiliti dal Dlgs n.31/2001. E’ stata ravvisata la necessità di vietare l’utilizzo al consumo umano dell’acqua proveniente dalla rete idrica comunale della Via Roma/Via Garibaldi e vie limitrofe, della Via Destra Longano, e zone comprese tra la Via Papa Giovanni XXIII, Via Kennedy, Via San “Vito e Via Amendola”.
In serata il Comune ha tenuto a precisare che il divieto di utilizzo è solo riferito alla possibilità di bere direttamente l’acqua che sgorga dal rubinetto. La stessa può essere utilizzata per la bollitura di cibi e l’igiene personale.