In occasione dell’approssimarsi della scadenza del concorso nazionale “La Cittadinanza del mare”, promosso dal MIUR e dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera per sensibilizzare nuove forme di tutela dell’ambiente marino e per lo sviluppo della cultura del mare, il personale militare dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Agata Militello ha incontrato nelle ultime settimane gli Istituti scolastici del territorio di giurisdizione che hanno aderito al progetto formativo.
In tale contesto, il personale militare della Guardia Costiera con la qualifica di Ispettore comunitario per la pesca ha parlato oggi agli studenti dell’Istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione di Brolo delle norme che regolano la filiera della pesca.
Nell’incontro sono stati forniti utili consigli ai futuri “chef” sui metodi di tracciabilità del prodotto ittico, sugli indici di freschezza e sulle modalità di conservazione/abbattimento del pesce al fine di poter acquisire nuove conoscenze su un prodotto alla base della cucina mediterranea e per divenire più consapevoli e responsabili di un ruolo, quello del cuoco, che rappresenterà per loro un importante sbocco occupazionale nel mondo della ristorazione al termine del percorso scolastico.
Il momento d’incontro è stato altresì particolarmente apprezzato dai giovani studenti sia in quanto utile per la partecipazione al concorso sia perché in linea con i propri piani di studio finalizzati alla valorizzazione dei prodotti locali a “miglio zero”, come il pesce azzurro, in luogo di risorse ittiche le cui catture, vietate per legge, rappresentano un serio pericolo per la tutela degli ecosistemi marini e per la sostenibilità degli stessi sforzi di pesca.
Con l’occasione si ricorda a tutti gli Istituti scolastici del territorio nebroideo interessati che il termine ultimo per la presentazione degli elaborati è stato posticipato al 29 febbraio 2020.