«L’unica scelta non seria è quella della Lega, che in questo caso fa accordi e non li rispetta. Pretendendo di avere il sostegno di DiventeràBellissima alle Amministrative di Milazzo senza ricambiarlo su Barcellona, dimostra di pretendere “la botte piena e la moglie ubriaca”. Ricordo a Candiani e a Francilia che la coalizione l’ha “rotta” il capogruppo della Lega all’Ars ufficializzando la candidature di Milazzo e il sostegno a Barcellona della candidatura di Forza Italia, quando al tavolo si era detto di attendere l’incontro regionale. Noi siamo per l’unità della coalizione e per il rispetto dei patti e dalla Lega ci aspetteremmo sempre identico atteggiamento costruttivo invece di sterili polemiche come purtroppo sta accadendo in questo caso».
Lo afferma Pino Galluzzo, deputato regionale di DiventeràBellissima, replicando al segretario regionale della Lega in Sicilia, Stefano Candiani, e al commissario provinciale di Messina, Matteo Francilia, che dopo non avere espresso sostegno al candidato sindaco di DiventeràBellissima a Barcellona, chiedono l’appoggio di Db al proprio candidato sindaco di Milazzo.
Galluzzo aggiunge: «Vorrei consigliare al senatore Candiani, che non conosco ma verso il quale nutro rispetto, di studiare meglio l’indole dei siciliani, ai quali non piacciono atteggiamenti da censore che potrebbero essere considerati come aria presuntuosa del Continente: siamo certi che questo non sia il suo auspicio. DiventeràBellissima, a Messina come nel resto della Sicilia, ribadisce la propria volontà di agire nel rispetto reciproco tra tutti gli alleati, Lega compresa».