“Il momento è grave e, dopo le ultime decisioni del governo che non hanno eguali nella storia della nostra Repubblica, il Paese, nei fatti, si è fermato. Accanto alle giuste e necessarie disposizioni finalizzate a difendere la salute dei cittadini e a bloccare l’espandersi del contagio del Covid-19, riteniamo indispensabile che le misure economiche approvate dal Consiglio dei ministri siano finalizzate al pieno sostegno dei lavoratori, delle famiglie, dei pensionati e delle imprese per evitare il tracollo dell’economia. Questo assunto è ancor più necessario nel nostro fragile territorio che rischia di morire definitivamente”.
Lo hanno dichiarato Giovanni Mastroeni, Antonino Alibrandi e Ivan Tripodi, segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Messina.
“In queste ore drammatiche, reputiamo necessario il pieno rispetto del Dpcm dell’11 marzo 2020 poiché qualsiasi ulteriore atto amministrativo locale, oltre che inefficace dal punto di vista giuridico, rischia di creare confusione tra i cittadini e nel mondo del lavoro. In tal senso, reputiamo ineccepibile l’intervento del Viminale finalizzato a ristabilire i termini della questione. Il Sindacato confederale, anche in queste ore, è, come sempre, in prima linea in un’azione unitaria a fianco ai lavoratori e al servizio della collettività” hanno detto Mastroeni, Alibrandi e Tripodi.