A Lascari, un paese della provincia di Palermo, ottanta famiglie sono isolate a casa per una particolare emergenza da coronavirus. Tutte le persone in quarantena volontaria hanno avuto contatti oppure partecipato a cene sociali con un uomo di 83 anni risultato positivo al tampone. Nei giorni scorsi era rientrato dalla Germania dove si era recato per incontrare il figlio. Al ritorno ha avvertito i sintomi del contagio.
Ma prima di rivolgersi al medico e di sottoporsi ai controlli ha partecipato a Trabia a una cena sociale con gli amici di un’associazione, quindi è stato con altre persone a una cena a Sciara e infine si è intrattenuto con alcuni amici a improvvisati tavoli da gioco a casa propria. Tutti i contatti avuti dall’uomo in questi giorni vengono ora ricostruiti attraverso una minuziosa indagine promossa dal sindaco Giuseppe Abbate, che peraltro è un medico.
“La persona che è all’origine di questa catena – dice Abbate – ha una intensa attività sociale. In paese è sempre in giro e frequenta locali pubblici, che ora sono chiusi. Ha lasciato tracce di presenza in varie occasioni pubbliche”.
Le persone isolate costituiscono un’alta percentuale rispetto alla popolazione di Lascari che ha solo 3600 abitanti.