“Da Roma ci arrivano panni che di solito si usano con un po’ di detersivo per pulire il tavolo – denuncia il Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci –, questa non può essere una mascherina, non si può andare in guerra con le fionde, non è possibile. Anche noi aspettiamo i dispositivi da Roma, non voglio polemizzare ma siamo arrivati al punto di non ritorno. Gli acquisti andavano fatti nei primi di marzo, bisognava requisire 2-3 aziende e dire: producete questo tipo di prodotto, si fa così quando si è in guerra, in una situazione straordinaria si agisce. Non si può partecipare a una gara internazionale per le mascherine e fare arrivare queste cose.”
Il governatore è intervenuto alla trasmissione “L’aria che tira”, su La7 e ha mostrato in televisione il ‘panno’, dicendo, “Mi chiamano i sindaci, i medici che chiedono le mascherine, non sanno che le aspettiamo da Roma. Non voglio polemizzare, ma siamo arrivati a un punto di non ritorno”.
“In Sicilia – aggiunge Musumeci -, abbiamo fatto appello ad alcune aziende affinché possano convertire la produzione per mascherine e camici”.