venerdì, Novembre 22, 2024

Coronavirus – Anonimo dona mascherine all’Ospedale Piemonte: “Fate come me”

mascherine protettive

Gesti di solidarietà che fanno ben sperare nel futuro. Un donatore, che ha chiesto di restare anonimo, ha deciso di comprare 85 mascherine FFP2/FFP3 e donarle all’Ospedale Piemonte, uno dei centri Covid-19 della nostra provincia. Il nostro lettore, messinese ma da tempo residente a Milano, ha sentito l’urgenza di aiutare i propri concittadini e dimostrare in questo modo la vicinanza alla sua (nostra) terra. Di seguito l’appello dell’anonimo donatore.

“Affido a Voi questo mio appello di solidarietà nei confronti degli operatori sanitari dell’Ospedale Piemonte, struttura che è stata individuata come principale Centro Covid-19 per Messina. Sono messinese ma ormai da tanto tempo vivo ed opero a Milano, questa esperienza vista da vicino mi ha fatto sentire il bisogno di aiutare la mia città e gli operatori sanitari impegnati in prima linea in questa importante e delicata battaglia. Dalle notizie che ho avuto modo di leggere ho compreso che le strutture sanitarie siciliane hanno lamentato la carenza di dispositivi di protezione individuale. Ieri ho autonomamente contattato l’azienda Sensor Medics Italia S.r.l., di Milano ed ho effettuato un ordine di mascherine idonee per il personale sanitario che verrà recapitato direttamente all’ospedale Piemonte nei prossimi giorni. La stessa cosa è stata fatta anche da altre persone. Ordinarle è molto semplice, basta contattare la sopra citata azienda via mail o telefonicamente e chiedere che l’ordine venga inviato all’Ospedale Piemonte di Messina.

Ovviamente, vi sono tante altre aziende che trattano questi prodotti a cui ci si può rivolgere. L’importante è avere la sicurezza di acquistare prodotti idonei per il personale medico (i famosi modelli FFP2/FFP3)

Mi auguro che tanti cittadini possano trovare utile questa mia testimonianza per poter aiutare i nostri medici, i nostri infermieri e tutti gli operatori sanitari a svolgere in sicurezza il loro difficilissimo lavoro.”

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