Con una nota inoltrata oggi al direttore Generale, al direttore Sanitario e quello amministrativo dell’ASP di Messina i rappresentanti sindacali della Cisl Funzione Pubblica degli ospedali di Barcellona Pozzo di Gotto Luigi Presti e di S. Agata Militello, Francesco Muschio, nonchè il referente aziendale Carmelo Pagana, chiedono che gli operatori sanitari impegnati nei presidi ospedalieri “covid”, nel caso di sospetto contagio da coronavirus, possano usufruire di alloggi alternativi alla propria abitazione, ubicati nelle strutture alberghiere e ricettive dei comuni di S. Agata Militello e Barcellona P.G..
“Essendo pericolosamente esposti al contagio del coronavirus e vivendo in maniera esasperata il dramma rappresentato dalla paura di infettare la propria famiglia, con conseguente estensione del virus all’intera collettività” si legge nella nota “in assenza di una seconda possibilità abitativa, chiedono di poter alloggiare e/o essere ospitati nei B&B delle aree limitrofe di S. Agata Militello e Barcellona”.
Gli operatori sanitari, infatti, impegnati quotidianamente in prima linea nei covid hospital, nella lotta al COVID-19, sono i soggetti maggiormente esposti a contrarre il virus, come racconta tristemente la recente cronaca. Necessitano, quindi, di aree separate, con camera e servizi igienici a se stanti, non sempre disponibili nelle abitazioni private, dove trascorrere eventuali isolamenti in caso di necessità, soprattutto al fine di tutelare i propri familiari.