Sono almeno un centinaio le persone sottoposte a tampone a S. Marco d’Alunzio, dove ieri sono stati riscontrati altri 10 casi positivi al COVID-19, collegati a quello della donna 83enne acquedolcese ospite della casa anziani “Residenza Aluntina” di Via Farinata, risultata positiva al tampone il 23 marzo scorso, dopo essere stata ricoverata nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Barcellona P.G. Si tratta per lo più di personale sanitario e di una cinquantina di degenti della RSA Villa Pacis S. Francesco (ex Convento Frati Cappuccini).
“Da stamani fino al tardo pomeriggio, sono stati eseguiti i tamponi per accertare le eventuali positività al Covid-19 dei degenti ricoverati presso Villa Pacis, degli operatori e dei terzi venuti a contatto con i soggetti risultati positivi dai test già refertati.” si legge sulla pagina facebook dell’amministrazione comunale aluntina. “Il Sindaco ha incontrato nel tardo pomeriggio di oggi il dr. Laganga, coordinatore Covid-19 della Provincia di Messina, ed il dr. Sindoni, con i quali si è fatto il punto sullo stato attuale dell’emergenza. Questi ultimi hanno fatto sopralluogo presso entrambe le strutture isolate e fornito indicazioni di carattere sanitario agli amministratori della Residenza Aluntina e di Villa Pacis S. Francesco.” continua il comunicato. “Si continua a lavorare dalla Residenza Comunale, in costante contatto con S.E. il Prefetto di Messina, con il Commissario dell’ASP 5 di Messina e con le Forze dell’Ordine. E’ innegabile la delicatezza del momento che la nostra Comunità sta vivendo. Pertanto, per limitare al massimo il contagio, rinnoviamo l’invito al distanziamento sociale, unica arma attualmente in nostro possesso.”