“Mi giungono notizie di rincari esagerati sui prezzi di alcuni beni di prima necessità operati da qualche commerciante del nostro comune. Secondo qualche cittadino i prezzi di alcuni articoli risulterebbero addirittura piú che raddoppiati e non sarebbero rispettate le offerte pubblicizzate dai volantini.”
A lanciare l’allarme è il sindaco di Capri Leone, Filippo Borrello, che ieri ha stigmatizzato quella che allo stato è una mera segnalazione da parte di alcuni cittadini, con un post sulla sua pagina facebook.
“In un momento come questo una condotta del genere, se confermata, assumerebbe contorni molto gravi. Sono in corso delle verifiche, e della questione è stata investita anche la Guardia di Finanza.” ha annunciato il sindaco, che intende mettere in campo ogni azione necessaria per verificare la fondatezza delle informazioni ricevute.
“Le istituzioni si stanno attivando per alleviare il disagio delle famiglie. Ma in un momento cosí triste è opportuno che ognuno faccia la sua parte anche in termini di correttezza. Faccio appello alla sensibilità di tutti gli operatori affinchè collaborino nel contrastare il disagio sociale. Vigileremo su eventuali abusi che verranno perseguiti a norma di legge.” ha concluso il primo cittadino capriloenese, che ha, nel frattempo attivato una catena di solidarietà, che può contare sul sostegno economico offerto da alcune aziende locali. “Con i fondi raccolti” ha dichiarato Borrello “il comune potrà far fronte alle richieste di aiuto delle famiglie in difficoltà fino alla materiale liquidazione degli aiuti governativi”.