“In base ai dati Prometeia che abbiamo ricevuto qualche giorno fa, la stima è un calo del 6,5% del Pil in Italia, al Sud andremo ben oltre il 7% perché la situazione impatta su un Mezzogiorno stremato da anni di crisi e da politiche incerte”. Sono le parole dell’assessore regionale all’Economia della Sicilia, Gaetano Armao, nel suo intervento all’Ars sull’emergenza coronavirus.
“Nell’economia regionale i settori particolarmente colpiti risultano i trasporti, il turismo, il settore alberghiero ed il commercio al dettaglio – scrive Armao – ma il perdurare delle misure di contrasto al virus stanno progressivamente, estendendo a tutti i settori sottoposti al vincolo di chiusura gli effetti recessivi”.
Per Armao “questa prospettiva impone da un lato di approvare in tempi brevi un bilancio e una legge di stabilità proiettata all’emergenza, ma sopratutto di approntare a livello regionale e concordare a livello nazionale massicce misure di supporto alla domanda e di iniezione di liquidità”.
“Il governo regionale, com’è ha precisato, è già al lavoro su questa prospettiva ed aperto ad ogni interlocuzione per offrire ai siciliani l’attenzione e le risposte che questa drammatica vicenda impone”, sottolinea l’assessore.