mercoledì, Maggio 7, 2025

Editoriale – L’informazione ai tempi del Coronavirus

am notizie home page

Un impegno importante, oneroso, non facile, che quotidianamente condividiamo con voi. Raccontare correttamente l’emergenza sanitaria provocata dall’epidemia non deve basarsi unicamente sulla contabilità dei morti e dei contagi, ma informare, senza allarmismi, nel pieno diritto di cronaca.

Noi non stiamo cercando numeri, click, visualizzazioni, ma vogliamo concorrere in modo rilevante a formare e a consolidare la percezione della realtà, aiutare i cittadini a sapere esattamente cosa accade e, di conseguenza, essere in grado di valutare e determinare i propri comportamenti.

In tre settimane abbiamo riportato quasi 600 notizie che riguardano l’evolversi dell’epidemia, realizzato interviste con sindaci, protagonisti in prima linea, medici; dedicato minuti, ore, servizi all’approfondimento, ma anche alla cronaca, al costume; a spiegare come stanno cambiando le nostre e le vostre abitudini, cercando anche, a volte, di alleggerire i toni, senza mai scherzaci sopra, rispettando luoghi, istituzioni, dolori, lutti.

Il “racconto televisivo” per la parte giornalistica che in questi giorni abbiamo fatto si è concentrato prevalentemente su queste linee: Niente allarmismo, sfatare le fake news, le teorie complottiste, ma parlando anche delle cose che non vanno e che dovranno, uscendo dall’emergenza, migliorarsi. Rispettando sempre la privacy del singolo quando non danneggia il collettivo, fare cronaca nel rispetto della cronaca, anche quando non è piaciuto a qualcuno.

E’ un impegno assunto con convinzione, al pari del servizio pubblico, fin dall’inizio dell’emergenza e che stiamo continuando a svolgere con rispetto per voi che ci seguite, ci ascoltate sia in tv che sui social network.

E allora continuate a seguirci, mentre ci associamo all’invito, giunto da più parti, a restare a casa: il digitale, la tv, internet ed i social permettono di non muoversi ed essere collegati con tutti. Noi vi garantiremo una sempre puntuale informazione.

E vi ringraziamo per la grande fiducia che ci avete concesso e che premia i nostri – credeteci – grandi sacrifici che facciamo rimanendo al nostro posto di lavoro. In redazione.

Il Direttore Massimo Scaffidi

Facebook
WhatsApp
X