venerdì, Novembre 22, 2024

Coronavirus – Ieri nessun decesso a Messina. Guarita una 96enne di “Come d’incanto”

casa di riposo messina

La buona notizia è che, nella giornata di ieri, non si sono registrati decessi per coronavirus tra Messina e provincia. E’ la prima volta che accade dallo scorso 23 marzo. Intanto arrivano due guarigioni. Una riguarda una donna di 96 anni. La prima ex ospite della casa di riposo “Come d’incanto” ad avere la meglio sul Covid-19. La nonnina, dopo due tamponi negativi, ha raggiunto gli altri anziani nella struttura dove sono stati trasferiti. L’altra guarigione è quella di una donna di 57 anni, anche lei dimessa dal Policlinico. E anche il numero dei contagi di ieri, ovvero sei, è indice di un calo incoraggiante. Ma attenzione a non abbassare la guardia. Continuare a rispettare le regole è fondamentale per venire fuori da questa situazione al più presto. Quindi, continuare a rimanere a casa è fondamentale. I controlli di ieri, nella sola città di Messina, hanno evidenziato qualcosa come 56 assembramenti. Numero relativo ai soli controlli della Polizia Municipale. Davvero troppi alla luce del fatto che ancora la battaglia contro il coronavirus non è vinta. Ma ieri c’è stata anche la risposta del direttore generale dell’Asp, Paolo La Paglia, ai sindaci in merito alla questione tamponi. Il manager ha spiegato che i ritardi non dipendono dall’azienda sanitaria che ha già effettuato 3500 tamponi. Per circa mille tamponi si attende l’esito da parte del Policlinico di Messina. I ritardi sono dovuti all’impossibilità di fare esami a pieno regime presso il laboratorio di biologia molecolare dell’Ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto. Duro il commento di La Paglia: “Nonostante i sofismi posti in essere da qualcuno per aumentare audience – ha affermato – mancano gli estrattori per eseguire molti esami rapidamente. Il materiale non viene consegnato dalle ditte fornitrici a Barcellona ormai da molti giorni. Questa è la sola realtà dei fatti”.

 

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