Il consorzio autostrade siciliane verserà 25 milioni di euro per il pagamento delle spettanze delle imprese impegnate sulla Messina-Palermo, sulla Messina-Catania e sulla Siracusa-Gela.
Per l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone tutto questo è stato possibile “grazie alla consistente e costante iniezione di denaro compiuta dal Governo Musumeci nei confronti dell’ente di gestione autostradale, a prescindere anche dall’odierna vicissitudine giudiziaria riguardo l’A20 e i cavalcavia Spadafora e Venetico che, nelle prossime settimane, verrà affrontata con le dovute iniziative”.
L’assessore Falcone ha ribadito inoltre che “nei primi cento giorni del 2020 il Cas è la seconda più importante stazione appaltante in Sicilia, dietro soltanto a Rfi, ed è il primo ente per la quantità di denaro immessa nel tessuto economico dell’isola, garantendo così i pagamenti di forniture e stipendi malgrado le difficoltà moltiplicatesi per l’emergenza coronavirus.”