E’ svolta nell’omicidio di Angela Maria Corona. La donna di 47 anni, brutalmente uccisa, mutilata e gettata in un dirupo dentro un sacco tra lunedì 13 e martedì 14 aprile, nei pressi della SP16 che collega Bagheria con Casteldaccia.
I carabinieri di Bagheria, nella tarda serata di ieri hanno dato infatti esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Termini Imerese a carico di 3 soggetti ritenuti responsabili, in concorso morale e materiale tra loro, dell’omicidio di Angela Maria Corona e del successivo occultamento del cadavere.
Dopo le indagini svolte dai carabinieri e dopo la ricostruzione del GIP, si è scoperto che la nipote della vittima, con cui aveva avuto una forte lite a Pasquetta, avrebbe assoldato due sicari affinché, dietro corresponsione di un prezzo, l’aiutassero ad uccidere Angela Maria Corona ed a occultarne il cadavere.