«Giungere a una proposta ampia e convergente per invitare il presidente Conte a modificare le preannunciate disposizioni della Fase 2».
È questo l’obiettivo del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che domani si è dato appuntamento, in videoconferenza, con i colleghi governatori di centrodestra.
È questo l’obiettivo del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che domani si è dato appuntamento, in videoconferenza, con i colleghi governatori di centrodestra.
«Le misure annunciate per il 4 maggio – prosegue – lasciano scontenti tutti: settentrionali e meridionali, chi per l’apertura e chi per la chiusura e si muovono poi in evidente contraddizione. In Sicilia non abbiamo grandi fabbriche, ma una diffusa presenza di piccole e medie imprese nel commercio, nel turismo, nell’artigianato e nei servizi. Metterle in condizioni di lavorare, nel rispetto assoluto delle norme di sicurezza, è un dovere del governo nazionale. Se proprio non vuole farlo, autorizzi le Regioni ad adottare le misure che risultino compatibili con la situazione epidemica locale».
«I sindacati confederali arrivano in ritardo, ma ci fa piacere lo stesso. Si chiama “Progetto Terza età” ed è uno strumento di pianificazione per interventi a sostegno della popolazione ultrasessantacinquenne dell’Isola».
Continua Nello Musumeci, in merito alle dichiarazioni di Cgil, Cisl e Uil sulla mancanza di programmi a favore degli anziani siciliani.
«L’iniziativa del mio governo, lanciata nella seduta di giunta del 17 aprile scorso – prosegue il presidente – prevede la costituzione di un ristretto Comitato tecnico scientifico per fornire ogni necessario apporto. Il “Progetto” vede impegnati, in particolare, i dipartimenti regionali della Salute e della Famiglia e sarà pronto il mese entrante per essere deliberato. Prima dell’adozione, ovviamente – assicura il governatore – vorremo ascoltare anche le proposte di tutte le organizzazioni sindacali».
Continua Nello Musumeci, in merito alle dichiarazioni di Cgil, Cisl e Uil sulla mancanza di programmi a favore degli anziani siciliani.
«L’iniziativa del mio governo, lanciata nella seduta di giunta del 17 aprile scorso – prosegue il presidente – prevede la costituzione di un ristretto Comitato tecnico scientifico per fornire ogni necessario apporto. Il “Progetto” vede impegnati, in particolare, i dipartimenti regionali della Salute e della Famiglia e sarà pronto il mese entrante per essere deliberato. Prima dell’adozione, ovviamente – assicura il governatore – vorremo ascoltare anche le proposte di tutte le organizzazioni sindacali».