venerdì, Novembre 22, 2024

Messina – Lettera di una figlia che vive a Malta: “Ringrazio la comunità di Sant’Egidio per non aver lasciato sola mia madre”

Comunità-di-Sant’Egidio-spesa-per-1000-famiglie-grazie-alla-donazione-di-Faranda
Una nostra lettrice ci ha appena inviato una lettera, via e-mail. La donna, messinese, ma residente a Malta per lavoro, non è riuscito a tornare in Sicilia, dati i divieti imposti dai DPCM e temeva per la madre anziana, che vive da sola a Messina. Si è rivolta così alla Comunità di Sant’Egidio, chiedendo loro un sostegno per l’anziana donna. I volontari si sono prodigati immediatamente, tenendo compagnia alla madre della nostra lettrice, che ha voluto ringraziarli così.
“Scrivo questa lettera con il desiderio di ringraziare pubblicamente la Comunità di S. Egidio per l’aiuto, la vicinanza e il sostegno, non solo materiale per la spesa ma anche affettuoso e per le parole, che in questo tempo di emergenza sanitaria da Covid-19, non hanno fatto mancare a mia madre e a tanti altri anziani come lei a Messina. Vivo a Malta per lavoro e non essendo riuscita a tornare visti i divieti, ho contattato la Comunità di Sant’Egidio chiedendo loro un sostegno per mia madre anziana che vive sola a Messina. Ho trovato gente disponibile, seria, ho provato un grande conforto a sapere che ci sono giovani volontari che si sono presi cura di mia madre anziana e di tante persone fragili come lei, non soltanto con la spesa, ma anche attraverso tante parole spese con lei. Mi raccontava mia madre che anche sotto la pioggia sono venuti a trovarla e a portarle conforto.
Lo voglio dire pubblicamente tramite una lettera ad un giornale perché non posso fare molto altro da qui, apprezzo la loro serietà e fedeltà, il modo in cui sono stati presenti e continuano a lavorare per rispondere alle tante domande di aiuto nella nostra città Messina in questo tempo difficile. Quando mi sarà possibile tornare a Messina, sarà mio desiderio ringraziare uno per uno tutti i volontari di S. Egidio e stringere loro la mano. La Comunità di S. Egidio ha una nuova alleata: voglio essere al loro fianco, aiutare per come mi sarà possibile mettendo al loro servizio le mie competenze di medico, la mia esperienza di madre e di donna. Sarà il modo per manifestare la mia immensa gratitudine.
Grazie ancora.”
Facebook
Twitter
WhatsApp