venerdì, Novembre 22, 2024

Coronavirus – Lieto fine per Carlo “Jesus” Collovà, tornerà in Italia giovedì dall’Argentina

Carlo Collovà

L’imprenditore di Ponte Naso Carlo Collovà, rimasto bloccato in Argentina insieme a tanti altri italiani a causa dell’emergenza coronavirus, potrà finalmente rientrare in Italia.

Un calvario nato all’incirca un mese fa, con una denuncia aspramente documentata contro l’Alitalia, “Jesus” potrà finalmente far ritorno a casa. Lo ha annunciato lui stesso sul suo profilo Facebook.

“Giovedì sera ci sarà il prossimo volo per l’Italia, – scrive Carlo – finalmente è arrivato anche il mio turno di tornare a casa. È stato un periodo lungo e difficile che per me volge al temine, purtroppo così non sarà per tanti altri che sono ancora qui o in altre parti del mondo, lontani dalla propria terra, dalla propria casa e dalle loro famiglie.

In queste ultime settimane mi sono ritrovato, mio malgrado, a fare da cassa di risonanza per tanti che sono qui, ho avuto l’onere e l’onore di fare da collegamento tra un nutrito gruppo di persone, amici e compagni di sventure, ed il consolato, ho ascoltato le loro storie, i loro problemi, le loro angosce e, come ho potuto, ho cercato di aiutarle e portarle all’attenzione del consolato. Adesso la gioia è tanta, ma tanta è anche l’amarezza per chi ancora è costretto a restare qui.

In queste settimane ho fatto tanti post, a volte ho sbagliato il modo nel dire le cose, ma la pressione e il senso di impotenza, che si provano in certe situazioni, sono davvero asfissianti e ti portano a sbottare, non ho mai avuto nessuna intenzione di fare paragoni inutili ed inesistenti, la mia era una crítica diversa.

Adesso voglio ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino, quelli che mi hanno scritto e chiamato in questi 50 giorni, mio cugino Luis y Cristina Irrera che mi hanno accolto in casa e ospitato per tutto questo tempo, mia cugina Mari Nemo che mi ha fatto un regalo grandissimo poche ore fa, quelli che hanno dato spazio sui social e sui media alle nostre vicissitudini e tutti quelli che mi hanno scritto offrendomi il loro aiuto, siete stati tanti, se un amico si vede nel momento del bisogno, io sono davvero fortunato ad avere amici come voi. Grazie di cuore a tutti, ci rivediamo presto al #BardaFortunato”.

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