Si discuterà il 16 luglio prossimo l’udienza di merito davanti al Tar di Catania riguardante il ricorso sulle opere di consolidamento del centro abitato fra le località Torre e Margi di San Piero Patti per l’importo di oltre 5 milioni di euro.
Così hanno deciso i giudici della prima sezione. Il ricorso al Tar è stato presentato da “El.Da. Costruzioni srl”, capogruppo di un’associazione temporanea di imprese con “Amata srl”, rappresentate dagli avvocati Patrizia Stallone e Santi Virga. Si sono opposti al commissario del governo contro il dissesto idrogeologico della Sicilia e nei confronti della “Mondello Costruzioni srl” capogruppo di un raggruppamento temporaneo di imprese con “Cosmak srl” rappresentate dagli avvocati Andrea Scuderi e Giovanni Mandolfo.
E’ stato chiesto l’annullamento del decreto 283 dell’11 febbraio 2020 con cui è stata disposta l’efficacia dell’aggiudicazione dell’appalto e dei verbali di gara delle opere di consolidamento del centro abitato fra le località Torre e Margi di San Piero Patti, dove, tra gli altri, come si evince dal ricorso, non è stata disposta l’esclusione dalla gara della “Mondello” e l’aggiudicazione alla “El. Da”. Il Tar, in assenza della “estrema gravità ed urgenza”, ha deciso di fissare l’udienza di merito al 16 luglio prossimo. In questa sede si discuteranno gli aspetti del ricorso introduttivo, di quello incidentale e di tutte le altre richieste, inclusa quella per il risarcimento del danno.