Hanno circuito su WhatsApp un giovane disabile del paese etneo in cui vivono e lo hanno convinto a spogliarsi nudo e a mandare loro delle foto, che hanno diffuso su social network.
E’ l’accusa contestata da tre pregiudicati di 33, 34 e 40 anni, che sono stati denunciati da carabinieri del comando provinciale di Catania per diffamazione e circonvenzione d’incapace.
La vittima, chiamata convenzionalmente ‘Antonio’, affetta da un ritardo mentale, era finito nelle mire dei tre decisi, hanno ricostruito i militari dell’Arma, a sfruttare il suo handicap per loro semplice soddisfazione e divertimento.
Uno dei tre, senza il consenso di Antonio, lo aveva inserito in un gruppo che il ragazzo ha abbandonato.