venerdì, Novembre 22, 2024

“Capo d’Orlando Sicuramente di più”, presentato il progetto di comunicazione e promozione turistica

consegna igienizzanti

“Capo d’Orlando è città sicura, meta ideale per trascorrere vacanze rilassanti, con tutti gli accorgimenti di natura sanitaria indicati dai protocolli nazionali e regionali”. Così il Sindaco Franco Ingrillì ha presentato il progetto di comunicazione promozione turistica denominato “Capo d’Orlando Sicuramente di più” che vuole veicolare un’immagine positiva, pratica e affidabile della realtà orlandina, valorizzando le peculiarità commerciali e le principali attrattive della città. A tal proposito, il logo scelto, un paladino che cavalca un cavalluccio marino, vuole evidenziare ed esaltare il mare, elemento principe del paesaggio.

“Si tratta di un progetto articolato in diversi step, così come suggerito da diversi professionisti nel campo della promozione social e del marketing – ha proseguito il Sindaco Ingrillì – ma è comunque aperto ai contributi di tutti. Vorremmo – ha detto ancora il Sindaco – che i veri testimonial di Capo d’Orlando fossero tutti i cittadini, che siano cantanti, fotografi o cuochi, ciascuno con le proprie caratteristiche e competenze da mettere a disposizione della città per la ripresa dopo la tempesta del coronavirus. Attraverso video, promozioni social, attrattive commerciali e promozioni turistiche, stiamo costruendo una comunicazione coordinata in grado di far comprendere quanti validi motivi ci sono per trascorrere le vacanze a Capo d’Orlando”.

La conferenza stampa di stamattina è stata anche l’occasione per la consegna simbolica ai rappresentanti dei commercianti e delle attività extralberghiere degli igienizzanti che verranno distribuiti in tutti i locali insieme a guanti e mascherine. “Sono stati acquistati con la mia indennità di carica – ha specificato il Sindaco – ma è stata una proposta condivisa con il resto dell’Amministrazione perché vogliamo sostenere in ogni modo concreto l’economia di Capo d’Orlando, così come abbiamo già fatto con l’IMU, la Tari e l’occupazione del suolo pubblico”.

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