I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, nel corso dell’ultimo week end, nelle giornate di venerdì e sabato, hanno svolto servizi di prevenzione e controllo del territorio, impiegando personale del Nucleo Radiomobile e delle Compagnie Carabinieri di Messina Centro e Messina Sud.
I servizi di prevenzione e controllo sono stati svolti, nell’arco delle 24 ore, sulle arterie litoranee dell’intero capoluogo, da Nord a Sud, lungo le vie consolari Pompea e Valeria, da Torre Faro a Tremestieri ed, inoltre, hanno interessato i quartieri di Giostra ed Annunziata, del Villaggio Aldisio, di Santa Lucia Sopra Contesse e del C.E.P, anche per prevenire gli assembramenti di persone nelle zone periferiche del capoluogo, informando i cittadini sulle norme in vigore e verificando il rispetto delle disposizioni.
Nel corso dei servizi, i militari dell’Arma, hanno proceduto nei confronti di:
- un 24enne, che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina poiché responsabile del furto aggravato di energia elettrica, in quanto forti rumori provenienti dall’abitazione hanno indotto i Carabinieri ad un controllo all’interno che ha evidenziato la presenza di un allaccio abusivo alla corrente elettrica;
- un 23 enne, che è stato deferito in stato di libertà in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina poiché rifiutatosi di fornire indicazioni sulla propria identità personale durante un controllo alla circolazione stradale;
- un 32enne e un 21enne, che sono stati deferiti in stato di libertà in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina poiché sorpresi nella recidiva di guida senza patente;
- un 45enne, un 35enne e un 22enne, che sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina per rifiuto dell’accertamento dell’uso di sostanza stupefacente in quanto, controllati alla guida di veicoli in apparente stato psicofisico alterato, hanno rifiutato di sottoporsi agli accertamenti presso una struttura sanitaria per verificare se fossero alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti;
- due 24enni e un 29 enne, che sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina per il reato di molestie del riposo delle persone poiché diffondevano musica ad alto volume;
- un 19enne, che è stato deferito in stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina poiché sorpreso, senza giustificato motivo, in possesso di oggetti idonei ad offendere;
- un 23enne, che è stato deferito in stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Messina poiché responsabile di violazione dei sigilli, in quanto trovato ad usare un apparato acustico che era stato già sequestrato ed affidato a lui in custodia.
Inoltre, 12 persone, di età compresa tra 18 e 51 anni, sono state segnalate alla locale Prefettura quali assuntori di stupefacente, poiché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, cocaina e crack, detenute per uso personale, con il sequestro complessivo di 21 grammi di sostanza stupefacente.
I militari hanno, inoltre, contestato la sanzione amministrativa relativa alla violazione delle prescrizioni per il contenimento dell’emergenza covid-19 ad un uomo trovato all’interno di un ufficio pubblico senza indossare la mascherina obbligatoria.
Infine, nel corso dei servizi sono stati controllati complessivamente 208 veicoli e 380 persone, 26 infrazioni al Codice della Strada di cui 5 aventi rilevanza penale e 21 con sanzioni amministrative. Sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 2 veicoli perché i conducenti circolavano privi di copertura assicurativa obbligatoria e ritirate 2 patenti di guida, in vista della successiva sospensione. Infine sono state effettuate 14 rimozioni di veicoli trovati in sosta vietata in via Garibaldi ed in Viale della Libertà.