In riva allo Stretto, lo scorso 22 maggio, si è costituito il Comitato che sostiene la Cripta del Duomo di Messina come Luogo del Cuore Fai, La campagna nazionale che mira alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio monumentale, artistico e paesaggistico del nostro paese. Il nucleo iniziale del Comitato si è progressivamente ampliato sino ad arrivare al momento ad oltre 40 componenti.
Nonostante la sua innegabile bellezza, la Cripta del Duomo è da tempo chiusa al pubblico. Per essere restituita alla fruizione dei messinesi e dei turisti è necessario, innanzitutto, sistemare l’ingresso e restaurare gli stucchi, di pregevolissima fattura.
Il sostegno alla Cripta come Luogo del Cuore FAI è un modo per richiamare l’attenzione di cittadini e istituzioni su questo scrigno di bellezza e rendere, così, concreta la possibilità di individuare i fondi necessari ai primi essenziali interventi di recupero. Si tratta di un progetto certamente ambizioso ma non impossibile da realizzare, che ha ottenuto il beneplacito dell’arcivescovo mons. Giovanni Accolla con il quale il Comitato lavorerà in sinergia.
Attualmente la Cripta del Duomo ha tagliato il traguardo del 15° posto nella classifica nazionale dei Luoghi del Cuore FAI, ma la strada è ancora lunga e per questo serve il contributo di tutti.
Come di consueto, ai siti più votati verrà conferito un premio in denaro, a fronte della presentazione di un progetto concreto: 50mila euro, 40mila euro e 30mila euro saranno assegnati rispettivamente al primo, secondo e terzo classificato. Il luogo più votato via web diventerà, inoltre, protagonista di un video.
L’auspicio è che il resto delle risorse necessarie al restauro della Cripta venga assicurato da stanziamenti pubblici e donazioni di privati cittadini per riportare in auge un bene che appartiene alla storia viva della comunità messinese