Querele, esposti, post piccati su facebook e chiacchiericcio per la politica santagatese che pare proprio non riuscire a trovare un sereno e proficuo confronto ne in aula consiliare, ne in altre sedi a ciò deputate. Questo è quanto emerge dagli ultimi fatti avvenuti e che hanno acceso il dibattito cittadino, che ormai da giorni vede, in particolare, al centro la figura dell’assessore in carica Antonio Scurria.
Sull’amministratore vengono sollevati dubbi circa alcune vicende personali, ma comunque legate al suo ruolo di assessore. Si discute di un immobile di proprietà di Scurria e dei suoi familiari oggetto di sentenza della cassazione che sancisce la fine di una lite tra vicini con l’obbligo di arretrare dal confine il fabbricato e di una successiva richiesta di autorizzazione presentata al Comune dalla stessa famiglia Scurria a costruire con un ampliamento dell’immobile in aderenza al confine stesso. L’attuazione della sentenza, intanto, è affidata al giudice dell’esecuzione, mentre la pratica edilizia è stata trattata da un funzionario reimmesso in servizio proprio dall’attuale amministrazione, dopo una sospensione avvenuta per altre vicende. Altro fatto riguarda, invece, l’indennità di carica percepita durante un concomitante rapporto di lavoro subordinato dell’assessore svolto lo scorso anno in altra regione. Sui fatti in discussione ci sono esposti e denunce alle autorità competenti, presentati da terzi. Ma, nelle more che le indagini e le verifiche vengano effettuate, la polemica si è spostata dai tavoli dei bar allo spazio mediatico.
Nella tarda mattinata di oggi è proprio lo stesso Scurria a scrivere, sulla sua pagina facebook dopo giorni di silenzio seguiti ad alcuni articoli di stampa. Nota di cui riportiamo uno stralcio. “Da qualche settimana sono vittima di offese e di inusitati attacchi ed accuse, anche mediatici, posti in essere da certa parte dell’opposizione che ha tentato di coinvolgere persino la mia famiglia.” scrive l’assessore “Questo modo di fare, testimonia il livello raggiunto da parte di taluni soggetti che non sono in grado di cimentarsi in un corretto confronto politico (sempre volto al bene della cittadina di Sant’Agata Militello) ed a causa di una evidente totale, cronica, mancanza di argomenti tentano di sollevare inutili ed infondati polveroni, con il solo scopo di alimentare odio e divisioni.” […] E continua più avanti ” Sfortunatamente per costoro, non ho niente da nascondere e nulla di cui preoccuparmi poiché in molti anni di attività politica non sono mai stato sfiorato da alcuna inchiesta giudiziaria ed il mio comportamento è stato costantemente improntato al rispetto della Legge, con il mandato politico svolto sempre nell’interesse superiore ed esclusivo della comunità. Oggi, ancora una volta, mi vedo costretto a reagire con determinazione alle accuse più disparate che mi vengono ingiustamente rivolte sempre dal medesimo ambiente politico locale.” – conclude Scurria – “Per tali ragioni, ho dato mandato ad un legale di fiducia di porre in essere ogni azione a tutela della mia immagine, della mia reputazione e dignità personale e di sporgere denuncia nei confronti di più soggetti al fine di accertare i responsabili e punirli per i fatti anzi detti ipotizzando, a vario titolo, più fattispecie di reato… […]”