Saranno mantenuti lo stato di agitazione e la giornata di sciopero per il 10 luglio prossimi. Così ha deciso l’assemblea dei lavoratori del comune di capo d’Orlando, riunita questa mattina nell’aula consiliare.
I lavoratori dovevano decidere se mantenere lo stato di agitazione e lo sciopero oppure se azzerare tutto, viste le decisioni adottate dal sindaco Franco Ingrillì; quest’ultimo infatti si è detto pronto a pagare a stretto giro due mensilità, quelle di aprile e maggio.
Nel corso dell’assemblea presieduta da Massimo Bontempo (Mgl) e da Nino Pizzini (Cgil), è emerso che le rassicurazioni del sindaco non hanno soddisfatto le richieste dei lavoratori. Al termine l’assemblea ha deciso di mantenere lo stato di agitazione e confermare lo “sciopero” di tutto il personale dipendente, a partire da venerdì 10 luglio 2020.