venerdì, Novembre 22, 2024

Eolie – Biologi e Guardia Costiera ancora al lavoro per liberare il Capodoglio

capodoglio

Da 48 ore una squadra di sub con biologi e guardia costiera al seguito sta lavorando al largo di Salina, nelle Eolie, per liberare un capodoglio rimasto impigliato e ferito in una rete da pesca illegale.

“Il cetaceo sembra impazzito – dice il biologo e sub Carmelo Isgrò – e non favorisce le operazioni. Pensavamo che dopo 24 ore si sarebbe stancato e invece non facilita il nostro lavoro. Poiché spesso riemergeva distante dal punto di immersione non era facile individuarlo al suo ritorno in superficie e al calar della sera è stato perso di vista. Stamattina siamo tutti alla sua ricerca e speriamo che oggi possa essere avvistato e che sia magari un po’ più stanco di ieri in modo da lasciarsi aiutare.

Va sottolineato che il tentativo di ieri di liberarlo dalla rete è stato un grande lavoro di squadra che ha visto in prima linea gli uomini della Guardia costiera, sia di Lipari che poi della “Diciotti” (che ci hanno scortato per tutta la notte) e ancora dopo del nucleo sommozzatori della Capitaneria di Porto di Napoli…ragazzi che hanno dimostrato un coraggio incredibile. Vi assicuro che operare con dei coltelli su un animale di 10 metri che si dimena come un pazzo per il dolore e che ha la forza per spostare agilmente le 15 tonnellate del suo peso non è una cosa da poco.” conclude il biologo Isgrò.

“C’è tanta amarezza e tanta rabbia per queste maledette spadare illegali che ancora una volta sembra abbiano avuto la meglio su uno dei giganti del mare più belli e maestosi che esistano al mondo – aggiunge Monica Blasi, biologa di Filicudi Wildlife Conservation-pronto soccorso tartarughe marine – Abbiamo vegliato e monitorato ‘Furia’ mentre i sommozzatori lavoravano per liberarla, abbiamo misurato il suo pattern di respirazione in continuo, prima e durante l’intervento di rimozione, e registrato le sue vocalizzazioni acustiche con l’idrofono per valutare il suo stato di salute e misurare comportamento e livelli di stress”. 

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