“La struttura dell’hotspot di Bisconte sarà chiusa.
Il Prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi ha acquisito la documentazione che evidenzia l’incompatibilità oggi sopravvenuta dell’hotspot, rispetto a quando è stato istituito, in rapporto al contesto urbano di Bisconte all’ex Caserma Gasparro. Attende da parte nostra una relazione per tutti gli elementi da noi acquisiti, che sono a fondamento dell’ordinanza che lei ha annullato per altri motivi. Sul merito però, c’è la condivisione della chiusura dell’hotspot”. Ad affermarlo al termine dell’incontro di questa mattina è il sindaco di Messina Cateno De Luca.
Si è registrata piena condivisione istituzionale sul merito di come affrontare la vicenda legata all’hotspot di Bisconte.
“L’unica alternativa da me offerta alla chiusura della struttura a Bisconte, ha concluso il primo cittadino – è la creazione di un hotspot su una nave, non sul contesto urbano messinese, avendo già la città contribuito ampiamente in favore delle politiche sui migranti.”
L’incontro si è dunque chiuso con la garanzia del Prefetto di relazionare in via definitiva al Viminale, al fine di procedere alla chiusura dell’hotspot che avverrà nelle prossime settimane, in funzione del completamento della fase di quarantena dei quasi 200 soggetti che sono attualmente in tale struttura, la quale comunque sarà smantellata per come richiesto dal comune di Messina.