Emergenza migranti e pandemia di Coronavirus ancora collegati ed al centro delle polemiche in Sicilia, perché una donna ricoverata nel reparto di Ginecologia e Ostetricia del Civico di Palermo è risultata positiva al test del tampone.
La ragazza di 28 anni, originaria della Somalia, appena arrivata a Lampedusa, nei giorni scorsi, si era sottoposta al test sierologico, risultato negativo.
Visto lo stato di gravidanza avanzato e la negatività al test degli anticorpi, la donna è stata trasferita al Civico, dove come da prassi le è stato effettuato il test tampone, da lì la scoperta della positività.
La 28enne somala, che sarebbe asintomatica, è stata adesso trasferita all’ospedale Cervello, centro di riferimento Covid anche per le donne in gravidanza.
Al Civico invece sono ottanta le persone, entrate in contatto con lei, che dovrebbero sottoporsi al tampone, tra cui una quarantina di donne ricoverate in reparto, molte gestanti, una delle quali avrebbe condiviso la stanza con la donna africana.
Medici ed operatori sanitari hanno già intrapreso il percorso di sorveglianza e sono stati effettuati i primi 25 tamponi nella previsione di una verifica a tappeto per tutto il reparto, da ripetere anche nei prossimi giorni, tenendo conto dei tempi di incubazione.