Continuano, nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2020, i controlli della Guardia Costiera di Milazzo con autopattuglie e mezzi navali al fine di garantire la sicurezza dei bagnanti e a tutela dell’ambiente marino costiero.
13 le sanzioni amministrative elevate nello scorso fine settimana, a carico di conduttori di imbarcazioni responsabili di comportamenti illeciti.
9 violazioni sono state accertate all’interno dell’Area marina protetta “Capo Milazzo” per ancoraggio in area non consentita ed altre 3 a Patti, all’interno della riserva naturale orientata “Laghetti di Marinello”, per violazione del regolamento della riserva e per navigazione sotto costa di unità da diporto.
Due invece le violazioni inerenti il servizio di salvataggio accertate e contestate a due stabilimenti balneari. In un caso è stata sospesa la balneazione fino al ripristino del servizio garantito dalla presenza di due assistenti bagnanti.
Il personale della Guardia Costiera, inoltre, ha denunciato all’autorità giudiziaria un privato cittadino che in località Torregrotta stava eseguendo dei lavori di movimentazione e livellamento terra a danneggiamento del naturale profilo del litorale in area sottoposta a tutela paesaggistica e senza la prevista autorizzazione.
Infine a seguito di una verifica demaniale presso uno stabilimento balneare sono state accertate innovazioni non autorizzate e non conformi alla vigente concessione demaniale marittima, anche in questo caso il titolare è stato deferito all’autorità giudiziaria.