Nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro 2020, per la settimana di Ferragosto il personale della Guardia Costiera di Milazzo è stato impegnato in un’intensa attività operativa al fine di garantire la sicurezza dei bagnanti a tutela della sicurezza della balneazione e della navigazione del diporto.
Sono stati impegnati lungo tutto il litorale di competenza 3 unità navali e 4 pattugIie terresti, per vigilare sul regolare e sicuro svolgimento delle attività balneari. Non sono mancati gli interventi di soccorso ed assistenza ad unità da diporto effettuati dai mezzi della Guardia costiera di Milazzo.
Nella mattina del 15 agosto una unità da diporto ha avuto un’avaria all’apparato motore durante la navigazione verso il porto di Milazzo. La stessa unità, con due persone di equipaggio, ha contattato la sala operativa comunicando di trovarsi in prossimità di Capo Milazzo. Il gommone GC A64 della Guardia costiera, è intervenuto per prestare assistenza, ha intercettato il natante in avaria scortandolo fino all’ormeggio in sicurezza.
Nella stessa giornata di Ferragosto, inoltre, un gommone in navigazione dall’isola di Vulcano con destinazione Portorosa con sette persone a bordo, ha segnalato un’avaria chiedendo assistenza alla sala operativa della Guardia Costiera. Sono quindi intervenute le due unità, GC A 64 e CP 875, già impegnate in attività di pattugliamento.
Il gommone che ha chiesto assistenza durante la navigazione aveva perso accidentalmente l’ancora che era andata ad impigliarsi nell’elica causando il blocco del motore. Giunti sul posto gli equipaggi delle unità della Guardia Costiera sono intervenuti, riuscendo a liberare l’elica del gommone e consentendo allo stesso di riprendere regolarmente la navigazione. La vedetta CP 875 ha comunque scortato l’unità da diporto fino all’ormeggio presso il sorgitore di Portorosa.
Nel solo fine settimana, inoltre, i militari della Guardia Costiera hanno elevato 6 sanzioni amministrative. In particolare sono stati contestati a due diportisti violazioni al divieto di navigare entro la fascia destinata alla balneazione, al conduttore di un acquascooter la mancanza di dotazioni di sicurezza, ad altre unità da diporto la violazione del disciplinare dell’area marina protetta Capo Milazzo e la mancanza di documenti di bordo.
Uno stabilimento balneare, infine, è stato multato per violazione all’ordinanza di sicurezza balneare per non avere posizionato le boe di segnalamento delle “acque sicure”. L’attività della Capitaneria di porto Guardia Costiera di Milazzo, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro” continuerà senza sosta fino al termine della stagione balneare. Milazzo, lì 17 agosto 2020