E’ stata effettuata all’obitorio del cimitero di Lipari l’autopsia sul corpo di Lorenza Famularo, deceduta nella notte tra sabato e domenica scorsi a soli 22 anni. Sul decesso della giovane, l’Asp di Messina ha da subito aperto un’indagine interna che, come comunicato dalla Direzione Generale, ha già portato a un provvedimento disciplinare a carico di un infermiere in servizio presso il Pronto Soccorso eoliano.
Il direttore generale Paolo La Paglia ha spiegato che, dopo un’attenta valutazione della relazione della commissione d’indagine e di concerto con l’Assessore Regionale alla Salute, Ruggero Razza che ha seguito da vicino l’evoluzione del caso, è stato dato mandato al direttore sanitario dell’ospedale di Lipari, Vincenzo Compagno, di attivare un primo provvedimento disciplinare nei confronti dell’infermiere che alle ore 23 del 14 agosto scorso ha indirizzato Lorenza presso la guardia medica senza attenersi alle procedure sanitarie previste.
La commissione adesso dovrà approfondire in merito alle consulenze radiologiche prestate alla ragazza il 15 e il 18 agosto e cardiologica il 22 agosto. Lorenza, prima del decesso, lamentava alla guardia medica dolori al capo, al braccio sinistro e all’addome. Prima dell’autopsia, è stata sottoposta a tampone post mortem risultato negativo e, come richiesto dai familiari, adì altri esami. I risultati dell’autopsia saranno resi noti entro i prossimi sessanta giorni. Il decesso di Lorenza comunque accende i riflettori sulla questione dell’assistenza sanitaria nell’arcipelago eoliano.