I carabinieri della compagnia di Milazzo e personale della Capitaneria di Porto Guardia Costiera hanno denunciato un 37enne ed un 42enne, per cattura e raccolta di specie animali in area marina protetta e procurato allarme.
In particolare l’equipaggio della Motovedetta CP 875 della guardia costiera ed i carabinieri sono intervenuti nella zona della baia di Sant’Antonio, in località Capo Milazzo, dopo aver ricevuto la segnalazione da parte dei volontari dell’Area Marina Protetta, che avevano notato la presenza di pescatori subacquei dove le attività di pesca sono vietate. Accortisi dell’arrivo dei militari, i due hanno tentato di dileguarsi, immergendosi nell’acqua, favoriti dal buio notturno, ma sono stati individuati: un sub è stato subito recuperato in mare, l’altro è stato trovato dopo oltre un’ora di ricerche, mentre si nascondeva tra la vegetazione. Quest’ultimo è stato denunciato anche per procurato allarme.
Carabinieri e militari della Capitaneria di Porto, che hanno operato congiuntamente, hanno sequestrato l’attrezzatura da sub dei due e circa cinque chilogrammi pesce; in questa sede è scattata la multa per un importo complessivo di tremila euro. Il prodotto ittico sequestrato e devoluto in beneficenza ad enti caritatevoli.