Una migrante incinta, positiva al Coronavirus, che era approdata nei giorni scorsi a Lampedusa, ha partorito a bordo di un elicottero del 118 della Regione Siciliana che la stava portando a Palermo.
La donna è stata assistita dai medici e personale del Sistema sanitario regionale, ai quali l’assessore alla Salute Ruggero Razza ha rivolto il proprio ringraziamento per quanto sempre fatto. “Per noi – ha detto l’esponente del governo Musumeci – il diritto alla salute di tutti è la unica stella polare. Dalla quale non arretriamo e non arretreremo”.
Il travaglio della donna è cominciato a Lampedusa. Soccorsa, con gli adeguati sistemi di protezione, la migrante è stata portata con un elicottero del 118 della Regione Siciliana all’ospedale Cervello di Palermo, centro di riferimento Covid-19. Durante il volo, mentre erano quasi sopra Agrigento, la donna, assistita da un’equipe struttura e preparata a questo tipo di assistenza in emergenza, ha partorito un bambino, anche lui adesso ricoverato a Palermo. Madre e figlio saranno sottoposti a cure e agli esami previsti da protocollo.