Il comune di Falcone è stato citato in giudizio al tribunale di Patti dalla “Banca Farmafactoring”; oggetto del contraddittorio il pagamento di oltre 176 mila euro per forniture e prestazioni per luce e gas della “Hera Comm srl” ed “Enel Energia spa”.
Il sindaco Carmelo Paratore, con delibera del 31 agosto scorso, ha dato mandato all’avvocato Concetta Triolo di Messina; il professionista rappresenta il comune in un altro
contraddittorio, avviato sempre dalla “Banca Farmafactoring”. La vicenda si riferisce al 28 maggio 2019, in un ricorso per un decreto ingiuntivo proposto sempre davanti al tribunale di Patti; si vuole ottenere il pagamento a favore della “Banca Farmafactoring” di un credito vantato nei confronti del comune per oltre 530 mila euro. Per questa ultima causa il
giudice del tribunale di Patti ha già ingiunto al comune il pagamento di quella somma, che, fra interessi e compensi, supera la cifra di 550 mila euro; a questo punto il comune
tirrenico ha ritenuto opportuno presentare opposizione al decreto ingiuntivo, per far valere in giudizio i motivi utili a confutare la pretesa della ditta ricorrente.