Si infiamma la polemica sulla questione migranti in Sicilia. A protestare, infatti, sono i comuni interessati in qualche modo dai flussi migratori e dalle criticità relative all’accoglienza, dopo che per Lampedusa è arrivato un decreto legge, approvato dal Consiglio dei ministri con il quale sono stati disposti aiuti all’isola. Verranno, infatti, inviate navi per trasferire i migranti presenti nell’hotspot e sono state previste agevolazioni per i cittadini, come la sospensione fino al 21 dicembre del versamento dei tributi, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei pagamenti per l’assicurazione contro gli infortuni.
Ad accendere la miccia, ieri mattina, è stato Roberto Ammatuna, sindaco di Pozzallo, sede di un altro hotspot siciliano, a cui hanno fatto seguito tutti gli altri centri interessati dall’accoglienza da Porto Empedocle a Siculiana, da Caltanissetta e Vizzini. Ciascun comune ora, chiede pari trattamento e le agevolazioni fiscali per i propri cittadini. “Apprendo che sono previsti interventi a favore di Lampedusa – dice Ammatuna – e non posso non essere d’accordo con questa scelta, vista la situazione emergenziale che sta vivendo. L’emergenza, comunque, non si esaurisce a Lampedusa riguarda anche altre località come Pozzallo che non può essere esclusa dai provvedimenti previsti dal governo”.