Il borgo Martini di Sinagra, popolosa frazione teatro da anni di una serie di movimenti franosi e dissesti diffusi da codice rosso, sarà finalmente messo in sicurezza (qui la notizia del finanziamento dello scorso 25 agosto).
La contrada Martini, in cui risiedono stabilmente circa cinquecento persone e dove ricadono molti appezzamenti di terreni agricoli intensamente coltivati, area strategica per l’economia dei Nebrodi, grazie all’intervento dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, sarà sicura.
La Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha pubblicato la gara per assegnare i lavori di consolidamento e le offerte potranno essere presentate entro il prossimo 26 ottobre.
A provocare crepe e cedimenti del terreno è stata soprattutto l’assenza di una razionale regimentazione delle acque piovane e sarà quindi necessario realizzare tutte quelle opere che possano consentirne un regolare e adeguato smaltimento.
Si dovrà intervenire, in particolare, su due tratti della strada provinciale compresi tra il bivio per il Comune di Ficarra e l’inizio dell’abitato e che smottamenti e crolli di massi hanno reso insicuri.
È previsto il disboscamento delle pareti rocciose, la rimozione dei materiali franati e di quelli instabili e, subito dopo, la collocazione di nuove reti metalliche con la costruzione dei necessari muri di sostegno.
L’intervento principale del progetto interessa però la zona immediatamente a valle di contrada Martini: sarà realizzata una paratia di pali in cemento armato che avrà inizio dal tornante della strada provinciale e terminerà a ridosso dell’ingresso della borgata.