Brusco finale d’estate per la Sicilia e in particolare per l’area tirrenica che nella giornata di ieri ha prima registrato un’impennata delle temperature causate da masse d’aria calda di origine nord-africana e dal rinforzo dei venti di libeccio e poi, dalla serata, il sopraggiungere di un’intensa perturbazione sul medio e basso Tirreno.
Al seguito del fronte freddo è piombato sulla Sicilia il Maestrale, con raffiche che hanno raggiunto i 70/80 km orari, determinando un vero e proprio crollo delle temperature e violente mareggiate lungo le coste, tutt’oggi – sabato 26 settembre – in atto.
Domani, domenica 27 settembre, secondo le previsioni del Centro Meteorologico Siciliano, sin dal mattino e per il resto della giornata il cielo sarà in prevalenza nuvoloso o coperto su gran parte dell’isola, specie sui settori occidentali e tirrenici dove saranno possibili piogge tra il debole e il moderato. Qualche schiarita in più si potrà registrare nelle zone orientali. In serata, invece, previsto un nuovo peggioramento ad iniziare dai settori occidentali e meridionali, in estensione al resto dell’isola nella notte. Le temperature saranno stazionarie nei valori massimi e in lieve calo nei minimi, questi anche sotto i 10°C sopra i 900 metri, mentre i venti risulteranno ancora sostenuti, anche se in lieve attenuazione, di libeccio. Molto mossi i mari.