Mancata aggiudicazione delle gare d’appalto o carenza di fondi. Questi i motivi che impediscono agli studenti disabili della provincia di Messina di godere del trasporto e dell’assistenza igienico-sanitaria.
Per questo l’avvocato Alessio Russo, che ha rappresentato in passato numerose famiglie con studenti disabili e che, al momento, rappresenta alcune famiglie di Novara di Sicilia, Tortorici e San Piero Patti con studenti disabili delle scuole superiori e altre con studenti delle elementari e medie di paesi dell’area tirrenica e nebroidea, si è rivolto a Palazzo dei Leoni: “Ho scritto all’ex provincia regionale di Messina, chiedendo la risoluzione del problema che sta creando gravi difficoltà alle famiglie; nel caso di ulteriori stop faremo un’azione legale per la ripresa del servizio e chiederemo il risarcimento del danno.”
Per il legale era prevedibile che anche all’inizio dell’anno scolastico 2020/2021 si verificassero questi problemi per il trasporto e l’assistenza igienico-sanitaria per gli studenti disabili delle scuole del territorio della Città Metropolitana di Messina. E se è vero che oggi, a differenza di quanto accadeva in passato, sono le scuole a dover intervenire con i collaboratori scolastici, questi non hanno un’adeguata formazione per svolgere un compito assegnato da sempre ad operatori “Osa”.
Nel frattempo “la gara per il servizio di trasporto indetta dalla Città Metropolitana di Messina il 5 agosto scorso nella zona tirrenica, nebroidea e isole non è stata aggiudicata, mentre quella di assistenza igienica è stata indetta il 18 settembre e quindi a lezioni già iniziate o prossime all’inizio; così gli studenti disabili resteranno senza assistenza nella migliore delle ipotesi per alcune settimane.”