E’ stato ritrovato nella zona della Ngonia del Tono, dove ieri sera si erano concentrate le ricerche. Il corpo di Aurelio Visalli è stato restituito da quel mare che ieri lo ha risucchiato con un’onda altissima, sottraendolo all’affetto e all’amore dei suoi familiari, colleghi e amici. Il sottufficiale di Venetico si era tuffato in acqua nel tentativo di salvare la vita a un giovane che si trovava in balia delle onde. Il ragazzino, rimasto aggrappato a una boa per un’ora circa, è stato poi scaraventato a riva da un’onda e salvato immediatamente per poi essere trasferito in ospedale. Accusava già ipotermia e aveva addosso contatti i segni del contatto con meduse.
Il corpo del sottufficiale della Guardia Costiera è stato trasferito adesso all’Ospedale Fogliani di Milazzo per il riconoscimento. Tutto straziante, tutto doloroso. Come la spasmodica attesa di ieri pomeriggio e stanotte, mentre si sperava che il mare desse un segno che potesse far sperare nel suo ritrovamento.